GreenFlex Notizia Blog Piano Transizione 5.0: aggiornamenti e nuove opportunità Piano Transizione 5.0: aggiornamenti e nuove opportunità Il Piano Transizione 5.0 sta attraversando una fase di evoluzione importante, con aggiornamenti che le imprese devono conoscere per cogliere al meglio le opportunità offerte. Le novità riguardano il livello di adesione delle aziende, le risorse ancora disponibili, e una serie di semplificazioni e chiarimenti normativi che potrebbero incentivare ulteriormente l’accesso ai fondi. In questo articolo trovi una sintesi delle principali azioni intraprese, oltre a un focus sulle FAQ più recenti, pubblicate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Aziende e Transizione 5.0: l’avanzamento delle richieste Nonostante la disponibilità di oltre 6 miliardi di euro stanziati per il piano Transizione 5.0, ad oggi sono stati prenotati crediti per un valore di appena 275 milioni di euro, pari a meno del 5% delle risorse complessive. Questo dato evidenzia una partenza lenta, con meno di un migliaio di imprese che hanno finora aderito al piano. (Fonte: Il Sole 24 Ore). Questa bassa percentuale di utilizzo riflette le difficoltà iniziali del piano nell’attrarre un numero significativo di aziende, in parte a causa della complessità normativa e delle scadenze stringenti. Per questo, è stato approvato un emendamento contenuto nella legge di bilancio 2025. Transizione 5.0 e Legge di bilancio 2025: le novità principali La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti modifiche alla struttura del Piano Transizione 5.0, con impatti significativi per le imprese che vogliono investire in innovazione e sostenibilità. Nuovi scaglioni di investimento Gli scaglioni di investimento passano da tre a due: Fino a 10 milioni di euro: aliquota unica al 35%, con variazioni anche per le aliquote maggiorate legate al risparmio energetico. Da 10 a 50 milioni di euro: aliquota al 5%. Legge di bilancio 2025: incentivi per il fotovoltaico Le maggiorazioni per il fotovoltaico vengono ridefinite. Ricordando che gli impianti incentivabili sono quelli previsti dall’articolo 12, comma 1, lettere a), b) e c) del decreto-legge numero 181 del 9 dicembre 2023 (ovvero, prodotti in Europa): Pannelli lettera a con efficienza ≥ 21,5%: maggiorazione del 30% Pannelli lettera b con efficienza ≥ 23,5%: maggiorazione del 40% Pannelli lettera c con efficienza ≥ 24%: maggiorazione 50% Cumulabilità con altre misure nazionali ed europee È ora possibile combinare i benefici del Piano Transizione 5.0 con altre misure, inclusi il credito d’imposta per le ZES (Zone Economiche Speciali) e altri incentivi europei. Tuttavia, il cumulo prevede il divieto di doppio finanziamento sugli stessi costi: sarà quindi possibile applicare l’incentivo su una parte dell’investimento e utilizzare un’altra agevolazione sulla quota restante. Semplificazioni delle procedure: Si introducono due importanti semplificazioni: La sostituzione di macchinari obsoleti non richiede il calcolo del risparmio energetico se si applica l’aliquota al 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro. L’efficientamento energetico è considerato raggiunto per i beni acquistati tramite progetti sviluppati con le ESCo (Energy Service Company). Le nuove FAQ e le semplificazioni introdotte per le imprese Le FAQ aggiornate dal MIMIT il 2 novembre 2024 contengono chiarimenti fondamentali per risolvere dubbi specifici e semplificare l’accesso al piano Transizione 5.0. Queste nuove informazioni affrontano tematiche complesse, fornendo indicazioni operative dettagliate e applicabili a diversi contesti produttivi. Di seguito una sintesi delle risposte pubblicate nella data sopraindicata: Beni destinati a cantieri temporanei (quesito 2.14). Le imprese possono indicare l’ubicazione della propria sede legale come riferimento, qualora i beni siano destinati a cantieri o impieghi temporanei esterni alla sede aziendale. Si consiglia di consultare le FAQ nella loro versione estesa, così da chiarire ogni dubbio. Opportunità future e il supporto di GreenFlex Con oltre il 95% dei fondi ancora disponibili, il Piano Transizione 5.0 rappresenta una risorsa chiave per le aziende che desiderano innovare i propri processi produttivi e intraprendere un percorso verso la sostenibilità. L’ampio margine di copertura e la prospettiva di ulteriori semplificazioni e agevolazioni rendono il piano un’opportunità da cogliere immediatamente. Questa evoluzione tecnologica è cruciale per rafforzare la competitività sul mercato, grazie alla possibilità di accedere a incentivi significativi e investire in progetti capaci di generare valore nel lungo termine. Il partner per cogliere le opportunità della Transizione 5.0 GreenFlex si pone come alleato strategico per le aziende che desiderano sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Piano Transizione 5.0. Con un approccio integrato e innovativo, supportiamo a 360° le imprese nel loro percorso verso la sostenibilità, aiutandole a pianificare interventi mirati e a orientarsi tra i requisiti del Piano di Transizione 5.0 per massimizzare i benefici disponibili. Per scoprire come la vostra azienda può beneficiare di questa iniziativa, vi invitiamo a scaricare il nostro white paper dedicato. Scarica il nostro white paper Scopri come la tua azienda può beneficiare di questa iniziativa Richiedi una consulenza gratuita Contattaci